Voglia di primavera? Non è così lontana come possa sembrare e per accorciare le distanze possiamo pianificare le nostre gite primaverili… con l’immaginazione! Una giornata ad Arignano potrebbe essere la risposta al desiderio di natura e cultura.
📌 Due sono i castelli che vi attendono: quello superiore e quello inferiore.
La costruzione di quello superiore risale intorno al 1250: una pianta quadrata con quattro torri angolari. Fu distrutto nel 1396. Il castello inferiore è l’unico castello in stile rinascimentale del Piemonte. Fu costruito dai conti Costa di Arignano, tra il 1407-1430: a pianta quadrata con quattro torri circolari, con finestre – inserite successivamente – rinascimentali piemontesi rette da una croce. Nel cortile interno un grande porticato con soprastante loggiato.
📌 Un’oasi naturalistica tra campi, boschi, i vigneti e il lago vi aspetta.
Il lago progettato nel 1839 dal Conte Paolo Costa di Carrù e delle Trinità è un grande specchio d’acqua che fu pensato per irrigare i campi, per la pesca, per fornire in inverno il ghiaccio che veniva portato nella ghiacciaia attigua alla Rocca di Arignano, nonchè per lo svago estivo dei conti e dei loro ospiti.
📌 Numerose sono le leggende che aleggiano intorno alla Rocca: noi vi raccontiamo quella di Cagliostro, il celebre alchimista che pare abbia scelto proprio la Rocca di Arignano per ottenere la formula per la mitica pietra filosofale, l’artefatto capace di trasformare un metallo in oro. Si narra inoltre che la Rocca nasconda un tunnel sotterraneo che condurrebbe alle leggendarie grotte alchemiche dove è custodita la leggendaria pietra.
Corona Verde un territorio ricco di arte, cultura, natura e leggende!