Interventi di Corona Verde POR-FESR 2007/2013

A partire da un ampio pacchetto di proposte progettuali elaborate dal territorio sono stati selezionati i progetti meritevoli di accedere alle risorse del FESR. La Cabina di Regia di CV, attraverso un lavoro di confronto tecnico e politico, guidato da 10 criteri di valutazione preventivamente condivisi, ha selezionato 18 interventi (afferenti al territorio di 32 municipalità) con un investimento complessivo (contributo FESR + cofinanziamento dei beneficiari) di poco più di 11 Milioni di euro.

In questo processo di selezione si sono privilegiati, ove possibile, gli interventi di scala sovralocale, per realizzare opere significative per il maggior numero possibile di destinatari e per creare economie di scala virtuose in relazione ai costi sostenuti, o, in alternativa, i progetti che meglio riuscivano a coniugare obiettivi diversi e/o a creare sinergie e complementarietà con pianificazioni e programmazioni già avviate sul territorio (es: Contratti di Fiume).

Grazie al supporto di un apposito tavolo di progettazione costituito all’interno della Segreteria Tecnica, i proponenti e i progettisti dei progetti selezionati sono stati accompagnati verso una progettazione il più possibile coerente con gli obiettivi generali di CV, curando in particolare gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale ed economica di ciascuna delle opere.

I principali risultati

Le azioni realizzate hanno portato alla nascita di:

  • nuovi spazi verdi per l’area metropolitana
  • nuove infrastrutture di servizio, centri per la ricettività, sistemi integrati per la viabilità e l’accesso alle aree di fruizione
  • interventi di ricomposizione del tessuto ecologico, di incremento della qualità delle aree protette oggi esistenti.

La maggior parte degli interventi realizzati si è focalizzata sulla Strategia 2 – Completamento e qualificazione della rete fruitiva – in quanto gli amministratori hanno evidenziato che era ancora necessario intervenire privilegiando la riqualificazione del paesaggio in una visione fruitiva, per stimolare affezione e interesse da parte dei cittadini, unica garanzia per mantenere nel tempo le opere realizzate. Tali interventi sono stati comunque progettati e realizzati non tralasciando di porre attenzione alle componenti naturali e paesaggistiche, nonché all’eventuale valore storico delle aree interessate al fine di ottenere un loro miglioramento e potenziamento.

Gli interventi più significativi

Il dettaglio di alcuni degli interventi più significativi:

Canale Cimena

interventi sulle aree fluviali e perifluviali per migliorare la continuità dei percorsi ciclopedonali lungo le direttrici dei fiumi metropolitani e, in alcuni casi, la qualità ambientale e il valore naturalistico. In particolare sei interventi hanno valorizzato gli aspetti fruitivi e tra questi vi sono quelli proposti dall’Ambito di Venaria Reale, per integrare e dare continuità ai percorsi ciclopedonali lungo il torrente Stura, il torrente Ceronda e la tangenziale; quelli dell’ambito di Settimo Torinese dove i Comuni di San Mauro e di Castiglione hanno lavorato insieme per la greenway della Collina; quelli dell’Ambito di Torino che, in sinergia con il Parco del Po e della Collina Torinese, hanno portato ad un miglioramento della fruizione della strada Panoramica dei Colli e quelli dell’Ambito di Nichelino, tra cui il progetto dedicato a favorire la fruizione delle mete e l’accessibilità pedemontana del Monte San Giorgio (Parco provinciale).

valorizzazione fruitiva della strada della Panoramica dei Colli che ha permesso di restituire alla collina di Torino scorci sulla Città e sulle aree agricole della zona del chierese



riforestazione di quasi 7 ha di un’area marginale nel Comune di Settimo Torinese, di importanza fondamentale anche nell’ambito delle politiche di contrasto locale all’incremento dei gas climalteranti


interventi di miglioramento selvicolturale nel Parco Provinciale del Monte San Giorgio che si sono accompagnati alla tutela e valorizzazione naturalistica di un’area protetta, oggi meglio connessa con il sistema ciclabile metropolitano

de-impermeabilizzazione di una vasta area nel comune di Chieri, precedentemente occupata da attività artigianali, che si è scelto di riportare a verde restituendola alla fruizione della collettività.